- Il peccato di lussuria. Dante A., Inferno, Canto V, Paolo e Francesca. (approfondimento).
- La parodia dell’amore “stilnovista”:
– C. Angiolieri, Il cuore in corpo mi sento tremare.
– R. Filippi, Oi dolce mio marito Aldobrandino. - L’amore come istinto naturale. G. Boccaccio, Il Filocolo, lib. II, L’innamoramento di Florio e Biancifiore.
Letture aggiuntive opzionali:
– Cecco Angiolieri, – Becchin’amor! – Che vuo’, falso tradito?
– Cecco Angiolieri, La mia malinconia è tanta e tale.
– Cecco Angiolieri, Dante Alighier, s’i’so bon begolardo.
Fonti: http://www.loescher.it/; http://online.scuola.zanichelli.it/; http://divinacommedia.weebly.com/; http://www.itcgdavinci.it/; http://www.pubblicascuola.it/